30Gen
By: Innoveazine Acceso: Gennaio 30, 2018 In: Innoveazine Comments: 0

Purchè se ne parli…

Siamo nell’era del virale e sono passati solo pochi giorni dal caso  Silvian Heach e della sua protagonista,  “La signora Pelliccetta”, la donna ripresa in un video all’interno di uno degli store del noto marchio in una rumorosa polemica in cui lamentava la pessima qualità dell’abito acquistato di fronte a Commesse non preparate a gestire una così grave situazione di insoddisfazione.

I responsabili della comunicazione di SH, per rimediare al danno d’immagine subito, hanno pensato di attuare la famosa e valida  strategia del “purché se ne parli”.

Così, hanno sfruttato il successo virale del video per distogliere l’attenzione dal problema reale, ovvero del pessimo rapporto qualità prezzo del loro abito, pagato dalla donna ben 170 euro ( che ha colorato di nero la “pelliccetta” bianca della loro cliente) spostando il focus sui modi alterati e  poco educati della donna che addirittura è svenuta.

Ma non finisce qui, oltre al danno, la beffa.

La nota azienda d’abbigliamento infatti, ha replicato con un nuovo video intitolato Silvian Heach loves #pelliccette,  nel quale l’ormai famosa cliente viene derisa –  si propone alla clientela di bere bibite a base di vitamina C anti svenimento durante lo shopping- e infine si pubblicizza una fantomatica promozione fino ad esaurimento scorte su tutte le  “pelliccette” del marchio.

Il risultato di tutto si traduce in un numero di visualizzazioni che solo su Fb ha toccato i due milioni che non sono di sicuro i numeri raggiunti dal marchio per la sponsorizzazione dei suoi post.

E’ oggettivo quanto la nota Azienda abbia toppato sotto ogni punto di vista poiché anziché mettersi dalla parte della cliente, l’ha addirittura derisa ma anche sotto l’aspetto della brand communication la figura non è stata delle migliori.

Il marchio infatti ha dovuto far fronte all’imprevisto cercando di contenere il più  possibile i danni d’immagine e cercando di attivare quello che è fondamentale per chi è sul mercato ogni giorno : IRONIA e GENIALITA’ ma, è riuscito nell’intento?

Non sappiamo.

Possiamo affermare che Silvian Heach non ha infatti cercato la strada della ‘’pace’’ per cavalcare l’onda con un ritorno positivo d’immagine ma ha sfidato la sorte attraverso una strategia della leggerezza.

La Brand Communication adottata dal marchio – è il caso di dirlo –  ha solo sfruttato l’onda del “purché se ne parli”

Per Brand Communication intendiamo le basi strategiche sulle quali ogni giorno un marchio costruisce il suo valore, la sua credibilità ed il suo plus.

E’ attraverso l’interazione giornaliera con il proprio target (post, foto, video), che l’azienda costruisce la sua identità ed acquisisce clienti che fidelizzerà ma il processo di fidelizzazione sarà solo frutto di un buon lavoro di  ‘’brand communication’’ che solo un’azienda e dei professionisti seri possono garantire attraverso studio e lavoro attento dei bisogni e delle necessità dei clienti.

Che quello di Silvian Heach sia un successo o no, ai followers l’ardua sentenza.