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By: Innoveazine Acceso: Aprile 07, 2020 In: Innoveazine Comments: 0

Lo abbiato letto ovunque, i due colossi americani da marzo avevano completamente imposto il divieto di effettuare pubblicità inerenti al tema del Coronavirus. Questo perchè si cercava di ridurre al minimo l’altissima percentuale di disinformazione e fakenews presenti sui diversi canali social e non solo.

Questo blocco era stato apportato tramite sistemi basati sul filtraggio automatizzato. E’ da quasi un mese che siamo immersi in questa emergenza sanitaria e ora tuttavia, visto l’evolversi della situazione anche a livello globale, Google e Twitter stanno provvedendo ad aggiornare le loro policy a riguardo.

Twitter consentirà da ora agli inserzionisti di comunicare le loro risposte alla pandemia utilizzando tweet a pagamento. L’head of client di Twitter, Sarah Personette, ha affermato che “i messaggi che i marchi e le aziende possono fornire al mondo verranno accolti positivamente”.

Il cambio di rotta di Google invece, è stato effettuato dopo le denunce dei politici democratici statunitensi, che hanno affermato che il divieto bloccherebbe le critiche al presidente Donald Trump sulla sua gestione della pandemia.

Google ha dichiarato: “Man mano che la situazione di Covid-19 si evolve, stiamo sviluppato il nostro impegno per garantire che stiamo proteggendo gli utenti, dando priorità alle informazioni rilevanti. Stiamo cercando modi per supportare una quantità limitata di annunci relativi al Covid-19 da parte di ospedali, fornitori di servizi medici, entità governative e organizzazioni non governative”. Trump sta infatti cercando la rielezione nel voto di quest’anno.